Con il tradizionale esame radiografico su pellicola si raggiungono buoni livelli di sensibilità con l’ulteriore vantaggio di ottenere una documentazione permanente disponibile a tutti e nel tempo. Però i costi che essa comporta ne limitano l’applicazione in grande scala soprattutto nei casi in cui il costo del controllo ha un peso rilevante su quello finale del prodotto. Per questa ragione è nata la “Radioscopia in tempo reale” (RTR - Real Time Radiography) che è un metodo di controllo non distruttivo in cui alla pellicola radiografica è sostituito uno schermo fluorescente. Durante la visione a schermo in tempo reale è possibile variare l’energia della radiazione e quindi la qualità della stessa, regolando i kV, per adeguarla alle necessità di penetrazione della radiazione richieste dalla geometria, spesso molto complessa dei particolari in esame. Poiché i particolari in esame possono essere movimentati meccanicamente è possibile orientarli efficacemente e in continuo in modo da evidenziare tutte le parti critiche con conseguente visione spaziale delle eventuali discontinuità presenti. Tutto questo permette di fornire velocemente alla produzione informazioni utili per ottimizzare il processo produttivo con rilevanti vantaggi in termini di qualità e costo del prodotto, di riduzione degli scarti e di economicità dell’intero ciclo produttivo.
Attraverso adatti software è possibile ottimizzare l’immagine per meglio evidenziare zone a basso contrasto relative a cricche, cavità, ritiri, ecc. e eliminare disturbi tipo l’effetto neve e il rumore elettronico.
Le principali applicazioni della radioscopia nei controlli industriali riguardano il controllo:
- di fusioni in lega leggera.
- in linea della saldatura su tubi in acciaio al carbonio e in acciaio inox.
- di assemblaggi.
- di componenti elettrici e circuiti stampati multistrato.
- di colli e bagagli
- di prodotti alimentari.